Scegliere il Climatizzatore o Condizionatore

 
Scegliere il Climatizzatore o Condizionatore

Vi sono situazioni in cui non è possibile evitare l’acquisto di un impianto per rinfrescare gli ambienti. Le ragioni possono avere a che fare anche con la salute di persone anziane o gravemente malate, che trovano refrigerio in un clima a tasso di umidità e a temperatura contenuti.

Questo il motivo per cui in moltissime strutture ospedaliere dei grandi centri urbani si è ormai provveduto all’installazione di impianti di climatizzazione, che oggi toccano anche le scuole, le biblioteche, le aule delle università e molti altri importanti servizi pubblici.

Anzitutto occorre distinguere tra condizionatore (di solito impianto che si limita a raffreddare l’aria immettendola nell’ambiente) e climatizzatore (che controlla i parametri di temperatura e umidità generando un clima confortevole).

Non va abbandonata la prospettiva ecologica anzitutto limitando l’uso o contenendo i parametri microclimatici entro limiti ragionevoli. Sprecare energia per ricreare un clima polare in una casa siciliana in agosto è semplicemente folle, oltre che dannoso alla salute.

Sono le ore notturne quelle in cui conviene accendere gli impianti (perché la temperatura esterna è più fresca e quindi è meno dispendioso il meccanismo di raffreddamento), per rinfrescare la casa anche durante il giorno, quando porte e finestre saranno debitamente chiuse.

Nell’acquisto del condizionatore si ricordi che un impianto centralizzato e fisso è molto più efficiente e crea condizioni di comfort ottimale. I condizionatori mobili sono molto rumorosi perché spesso il compressore e il diffusore di aria fredda, detto anche split, sono uniti in un monoblocco. Se non sono monoblocco occorre predisporre interventi negli infissi dell’abitazione per porre all’esterno la ventola di raffreddamento.

In ogni caso l’impianto fisso, perché studiato con maggiore perizia tecnica, è più economico e contiene i consumi energetici.

I climatizzatori, rispetto ai condizionatori, rispettano maggiormente l’ambiente perché migliorano la vivibilità della casa anche solo diminuendo il tasso di umidità. Molti climatizzatori possono infatti essere attivati solo in funzione deumidificazione; la temperatura non si abbassa ma la sensazione di fresco, liberati dall’umido dell’aria, è forte e talvolta sufficiente ad apportare benessere.

Il risparmio nei consumi è, in caso di funzionamento del solo deumidificatore, molto forte. I climatizzatori più efficienti sono quelli dotati di inverter, un meccanismo che rende di più quanto maggiore è il caldo dell’ambiente. L’inverter consente di stabilizzare la temperatura ambientale e di regolare il funzionamento dell’apparecchiatura in rapporto alla temperatura reale dei locali in cui esso è installato, senza sprechi inutili.

 
 
 
 
 
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