Scale e Stili

 
Scale e Stili

In apparenza l’unica funzione di una scala è quella di consentire la comunicazione tra due livelli abitativi diversi. Sia essa interna o esposta all’esterno dell’edificio, la scala ha invece un profondo significato nella progettazione di un edificio. Quando gli architetti disegnano una scala, lo fanno ispirandosi alla natura, dove è possibile incontrare incredibili esempi di armonia metrica. Si pensi alle forme vegetali, che spesso con la loro architettura naturale hanno fornito ispirazione agli architetti e ai designer di tutto il mondo.

La scelta di una scala dipende, oltre che dallo spazio disponibile, anche dalla frequenza con cui se ne prevede l’utilizzo. Se l’uso è intenso, ad esempio una scala che collega due piani di una stessa abitazione, è necessario facilitare la sua percorribilità e diminuire la pericolosità insita nell’affrontare gradini.

La scala può essere dritta, con pianerottoli, a pioli, a rampe, a chiocciola, elicoidale con o senza ringhiera, autoportante, etc. Le mille variabili ne fanno un elemento di arredo molto importante capace di imprimere un tono preciso a tutto il contesto in cui è inserita. Le diverse possibilità stilistiche e funzionali rappresentano altrettante varianti nel design della scala.

Scale a Chiocciola

La prima scala a chiocciola fu inventata da un architetto italiano, Andrea Palladio nel 1561. Dal XVI secolo esse ebbero uno straordinario successo, culminato nel Sette e Ottocento. Cent’anni fa le scale a chiocciola erano normalmente in ghisa o in ferro, poste anche all’esterno degli edifici e utilizzate come vie di fuga. Questo impiego si doveva al fatto che i metalli hanno maggiori capacità di resistere al fuoco, una delle prime cause di distruzione degli edifici, sia pubblici sia privati.

Sicurezza delle Scale

I dettagli delle scale non possono essere solo ornamentali, ma devono rispettare anche determinati criteri di sicurezza. I bordi degli scalini sono segnalati da zigrinature antiscivolo, soprattutto se l’ambiente è pubblico. Pensiamo per esempio all’importanza delle strisce rugose poste sugli scalini per evitare scivolamenti, oppure alle scanalature dei dettagli in alluminio per attenuare la scivolosità dell’alluminio. Anche gradini in marmo, magari esposti all’esterno e quindi all’acqua, possono prevedere una lavorazione particolare volta ad evitare che la loro superficie divenga una rischiosa superficie sdrucciolevole.

 

Tra le nuove tendenze arredo si segnala in particolare l’applicazione dell’illuminotecnica alla scala. La scelta della luce è importante, sia da un punto di vista decorativo sia di sicurezza; infatti una scala ben illuminata anche nelle ore notturne consente di essere percorsa in maggiore tranquillità. La fibra ottica, da questi punti di vista, ha notevoli potenzialità: traccia i contorni dei gradini senza renderli pesanti alla vista.

 
 
 
 
 
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